Il caldo è giunto ormai da qualche settimana alle nostre porte e come ogni anno dobbiamo adeguarci alle consuetudini che fanno parte della stagione estiva.
In questo periodo, è proprio l’elevata temperatura a causare alcuni fastidi, come la maturazione eccessivamente elevata della frutta e l’inevitabile arrivo di alcuni degli insetti più fastidiosi che si possano incontrare in casa: i moscerini della frutta.
Questi insetti sono assolutamente insopportabili ed è davvero arduo riuscire ad eliminarli tutti. Sembra che riescano a moltiplicarsi ad una velocità allarmante e bastano pochissimi giorni per vederne un intero sciame aggirarsi per le stanze della nostra casa.
Ovviamente nessuno vuole vedere degli insetti che aleggiano per casa e si posano sui pasti che stiamo consumando.
Molte volte la loro presenza è attirata da residui di cibo, dalla frutta che comincia ad andare a male e persino dagli odori dei bidoni dell’immondizia o dai rimasugli di vino, all’interno di bottiglie che credevamo vuote.
Fortunatamente esiste un sistema per sbarazzarsi di loro che può esservi veramente d’aiuto. Tutto ciò che dovrete fare è mescolare in una ciotola dell’aceto bianco di vino con del miele, aggiungendo al miscuglio ottenuto qualche goccia di detersivo per i piatti.
Questo mix sarà un vero attrattore per questi insetti, che non potranno resistere al suo richiamo. Tuttavia, una volta entrati nella viscosa miscela, saranno completamente intrappolati e non riusciranno più a fuggire via, rimanendo bloccati al suo interno.
Se volete sbarazzarvi velocemente e in modo economico di questi insettini, dovrete solamente realizzare questo speciale “intruglio” e posizionarlo nelle aree in cui c’è maggiore presenza di animali del genere. Solitamente è la cucina il loro posto preferito, dato che sono attirati proprio dagli odori dei nostri piatti.
Nonostante si tratti di un metodo molto semplice è davvero efficace e vi eviterà di dover acquistare prodotti nocivi, come gli insetticidi, che se inalati possono causare problemi anche agli esseri umani.