Asciuga piatti, aiuta a sollevare padelle calde, asciuga frutta e verdura, tra migliaia di altri compiti. Hai pensato allo strofinaccio, vero? Beh, hai capito bene! Lo strofinaccio è tutto in cucina e quasi nessuno può preparare un pasto senza di esso.
E dopo tanto lavoro niente di più giusto che offrire un bagno rinfrescante a questo grande amico. Ma prima di questo, è necessario imparare come lavare lo strofinaccio e, soprattutto, come rimuovere le macchie da esso. Dopo tutto, nessuno merita di vedere uno strofinaccio sporco. Vi aiuteremo con alcuni consigli qui in questo post.
Usare uno strofinaccio in cucina è qualcosa di così comune e naturale che certi problemi possono passare inosservati, ma è importante prestarvi attenzione per assicurarsi che voi e il vostro strofinaccio abbiate una relazione duratura.
Di quanti strofinacci hai bisogno? Questo dipende da quanto si usa la cucina. Più pasti preparate, più strofinacci avrete bisogno. Ma possiamo stabilire come numero ideale una media di quattro-cinque strofinacci per chi non cucina spesso e tra otto e dieci strofinacci per chi cucina tutti i giorni.
Questo garantisce una buona rotazione tra i panni e la cucina ha sempre panni puliti. E ricorda: il panno che usi per asciugare i piatti non deve essere lo stesso di quello usato per pulire il piano di lavoro e il fornello, ok? Avere panni diversi per ognuna di queste situazioni. Per facilitare le cose, scegliete panni di colori diversi, in modo che non ci sia confusione.
Quando mettere lo strofinaccio a lavare? L’ideale è mettere lo strofinaccio a lavare ogni giorno alla fine della giornata. In altre parole, se finite i piatti della cena, bagnate lo strofinaccio e sostituitelo con uno pulito.
È importante lavare i panni ogni giorno per evitare l’accumulo di germi e batteri, oltre al cattivo odore. Quando si lavano frequentemente, si evita anche che le macchie diventino difficili da togliere, poiché non saranno così impregnate nel tessuto.
Ma come lavare gli strofinacci a casa?
A mano
Puoi lavare i tuoi strofinacci a mano senza problemi. Per questo, il consiglio è di insaponare bene i panni con sapone di cocco e poi immergerli in un secchio d’acqua.
Lasciateli lì per qualche ora per facilitare la rimozione delle macchie. Dopo questo tempo, strofinateli ancora un po’, sciacquateli e metteteli ad asciugare.
In lavatrice
Puoi anche usare la lavatrice per i tuoi strofinacci. In questo caso, iniziate insaponando i panni con sapone di cocco e lasciateli in ammollo per qualche ora, come nel passo precedente.
Poi, impostare la macchina sul livello basso dell’acqua. Mettete i panni e lasciate che la macchina finisca il lavoro. Alla fine, basta appenderli su uno stendibiancheria e il gioco è fatto.
Come sbiancare gli strofinacci
Ci sono alcune piccole ricette fatte in casa che aiutano a scolorire gli strofinacci, lasciandoli di nuovo bianchi. Controllali:
Acqua calda e limone
L’idea qui è molto semplice e di solito funziona bene. Per prima cosa mettete dell’acqua a bollire in una pentola con delle fette di limone. Poi, immergervi lo strofinaccio e lasciarlo bollire.
Sale e bicarbonato
Il consiglio qui è simile a quello precedente, tranne che invece di usare il limone avrete bisogno di sale e bicarbonato di sodio. Iniziate facendo bollire l’acqua in una pentola con un cucchiaio di bicarbonato di sodio e un cucchiaino di sale.
Immergere il panno in questa miscela e lasciarlo bollire. Questo consiglio è valido anche per i casi di macchie di muffa e funghi sullo strofinaccio.
Mix di acqua e candeggina
Questo mix è un’altra grande risorsa per sbiancare gli strofinacci. Ma il prodotto dovrebbe essere usato solo su panni bianchi, senza vernici, stampe o applicazioni di qualsiasi tipo, poiché la candeggina scolorisce i tessuti colorati.
Mettere l’acqua in un secchio e poi aggiungere mezza tazza di candeggina. Insapona il panno con sapone di cocco e immergilo nel secchio. Lasciate in ammollo per qualche ora, poi strofinate, sciacquate e mettete ad asciugare.
Sapone al cocco e sole
Questo consiglio è ben noto alle persone anziane. Si tratta di lasciarlo “quartare”. Ma per questo, hai bisogno del sole. Iniziate insaponando il panno con sapone di cocco, poi mettetelo aperto in una ciotola ed esponetelo al sole per qualche ora. Il panno diventerà di nuovo chiaro e bianco.
Come rimuovere le macchie dagli strofinacci
Oltre all’aspetto sporco, lo strofinaccio può anche soffrire di macchie (di tutti i tipi e colori). Ecco perché è sempre bene avere un arsenale di consigli per aiutarvi a sopravvivere a tutte queste macchie.
A cominciare dalle macchie di grasso, come la salsa di pomodoro, per esempio. In questo caso, provate prima a rimuovere la macchia con detergente e acqua calda. Se il panno è bianco, vale la pena spruzzare qualche goccia di candeggina per aiutarlo a pulirlo.
Per le macchie di vino, caffè e succo d’uva, l’ideale è immergere il panno in una miscela di acqua, sapone di cocco e aceto.
E a proposito di aceto, se per caso il tuo strofinaccio ha un cattivo odore, fagli un bagno di aceto. Proprio così! Immergilo in un secchio con acqua e mezzo bicchiere di aceto. Oltre ad aiutare nella pulizia, l’aceto è anche ottimo per eliminare gli odori.
Consigli per lavare gli strofinacci
- Non mischiare mai gli strofinacci con altri vestiti o panni per la pulizia. Lavateli separatamente per evitare la contaminazione.
- Gli strofinacci colorati devono essere lavati separatamente da quelli bianchi per evitare le macchie.
Oltre alla quarantena, il sole è anche ottimo per asciugare gli strofinacci, perché aiuta a eliminare funghi, batteri e acari della polvere. - Prima si lavano gli strofinacci, più facile è rimuovere le macchie. Pertanto, il consiglio è quello di immergere il panno ogni volta che si finiscono i piatti della cena.
- Non lasciare che gli strofinacci si accumulino nella lavanderia, soprattutto se sono bagnati. La muffa può attaccare il tessuto e tu non vuoi avere a che fare con quel tipo di macchia, credimi.
- Attenzione all’uso eccessivo di candeggina sugli strofinacci. Anche se il prodotto aiuta a rimuovere le macchie, può anche far marcire le fibre del tessuto. Usare solo se necessario e in piccole quantità.
- L’acqua ossigenata volume 10 (quella venduta in farmacia) è perfetta per rimuovere le macchie difficili dagli strofinacci. Basta far cadere qualche goccia di prodotto direttamente sulla macchia, strofinare un po’ e lasciare assorbire per qualche minuto. Risciacquare dopo.
- Anche se prendi tutte queste precauzioni, prima o poi il tuo strofinaccio mostrerà i segni che deve essere sostituito, come un piccolo strappo qui, un piccolo buco lì, un punto sfilacciato lì. In quel momento, accettate il fatto, lasciatelo andare e comprate un nuovo panno.