La psoriasi è una malattia della pelle davvero fastidiosa.
Purtroppo coloro che ne soffrono sanno bene quanti e quali problemi questo disturbo possa causare, specialmente a causa della sua natura cronica. Ancora oggi la scienza sta indagando sulle possibili cause legate al suo sviluppo, ma queste non sono del tutto chiare.
La maggior parte degli esperti concorda sul fatto che il suo sviluppo sia legato al sistema immunitario dell’organismo (patologia autoimmune).
Nonostante la psoriasi non causa rischi particolarmente gravi per la salute, i suoi sintomi sono davvero fastidiosi e rendono un incubo la vita per coloro che ne sono affetti.
La psoriasi può presentarsi in diverse parti del corpo e si manifesta come un’infiammazione della pelle. Le aree colpite sono caratterizzate dalla comparsa di chiazze rosse e la cute colpita tende a squamarsi rapidamente.
In alcuni periodi dell’anno questo disturbo sembra andare in remissione fino a quasi scomparire del tutto, ma in altri, invece, si amplifica. Di norma la psoriasi colpisce maggiormente le persone tra i 20 e i 40 anni, e nei casi più gravi può compromettere molto l’autostima delle persone affette.
La psoriasi infatti può danneggiare dal punto di vista estetico, oltre a provocare fastidiosi pruriti. Normalmente le aree più colpite sono le ginocchia e i gomiti, ma può anche presentarsi sul cuoio capelluto e nella zona lombare.
Alcuni soggetti hanno manifestato i classici sintomi della psoriasi anche sui palmi delle mani, sulle piante dei piedi e persino sul viso. Per lenire i pruriti e diminuire i fastidi è possibile sfruttare diversi sistemi.
Le forme lievi della malattia si possono tenere sotto controllo con creme a base di corticosteroidi. Nei casi più gravi si può trattare con farmaci come l’acitretina o il metotrexate, ma per utilizzarli è necessario consultare un medico.
Esistono anche trattamenti con rimedi naturali. Uno di questi prevede l’utilizzo di creme a base di aloe vera. Questa riduce gli arrossamenti e la desquamazione della pelle.
È possibile anche sfruttare le proprietà emollienti della farina d’avena per trattare le aree colpite. Lasciate sciogliere 100 gr di farina d’avena in 5 litri d’acqua e versate il tutto in una vasca da bagno piena.
Fate un normalissimo bagno con questa soluzione e dovrete trovare rapidamente sollievo. Tuttavia, uno dei rimedi ritenuti più efficaci in assoluto è il sole. Esponete le aree del corpo colpite ai raggi solari per quanto più tempo possibile, così da ridurre l’infiammazione e i sintomi di questa malattia.