Quali sono le differenze tra spigola e orata: Tutti i segreti per utilizzare al meglio questi pesci in cucina.
Nel mondo culinario del pesce esistono talmente tante possibilità, che conoscere alla perfezione ogni ingrediente è davvero difficile. Tra i pesci più acquistati nel nostro paese ci sono sicuramente la spigola e l’orata.
Questi due pesci hanno determinate caratteristiche in comune, tuttavia si tratta di prodotti completamente diversi tra loro, un po’ come il pollo e il vitello di prima scelta. Andiamo ad analizzare ciascuno di questi due pesci, per conoscerli al meglio.
Orata
L’orata è un pesce costiero dalla carne molto pregiata. Distinguerlo da altri pesci è abbastanza semplice, dato che è dotato di una striscia dorata molto caratteristica, che si trova tra gli occhi.
Il resto del corpo è di una tonalità argento vivo e la sua presenza è molto frequente nelle acque del Mediterraneo e dell’Oceano Atlantico. Questo pesce è davvero prelibato ed è ricco di proteine e omega-3.
In cucina si rivela essere un ingrediente molto versatile, ed è perfetto per la cottura al forno, all’acqua pazza o al cartoccio.
Spigola
La spigola è un pesce molto più comune. La sua presenza è accertata in moltissime località, ed è davvero semplice da reperire. La sua carne ha un sapore tenero e delicato, e si distingue da altri pesci per il corpo particolarmente affusolato.
A differenza dell’orata, questo pesce ha una carne molto meno pregiata. Nonostante tutto, si tratta pur sempre di una buona scelta culinaria e si adatta a moltissime preparazioni.
Una piccola curiosità di questo pesce è che è conosciuto anche con un altro nome. Nella maggior parte delle regioni italiane la spigola è conosciuta con il suo nome, in Liguria, invece, è chiamata “branzino”.
Pertanto, se vi steste chiedendo quali siano le differenze tra i due pesci, sappiate che non ce n’è alcuna, dato che si tratta dello stesso animale.