Tami Forbes è una donna che indossa molteplici cappelli ogni giorno. Gestisce un piccolo negozio, e il suo ruolo non conosce confini: si occupa di tutto, dalla contabilità alla pulizia. E tutto ciò mentre è incinta e già mamma di due gemellini di soli otto mesi.
Non è tutto. Per riuscire a far quadrare i conti e provvedere alle esigenze della sua famiglia, Tami ha un altro lavoro: fa la cameriera nelle ore serali. Tuttavia, nonostante il doppio impegno, il suo stipendio settimanale si aggira sui trecento dollari, una cifra che, negli Stati Uniti, si colloca decisamente al di sotto di una soglia di confort.
Poi, una svolta. Prima che Tami dovesse assentarsi per il congedo di maternità, il suo datore di lavoro, il signor Marcus Lemonis, ha deciso di intervenire in suo supporto. Ha rinforzato il personale del negozio assumendo altri collaboratori, consentendo a Tami di concentrarsi esclusivamente sulle mansioni direttive.
Ma non si è fermato qui. Ha raddoppiato il suo stipendio, portandolo a mille dollari a settimana, e ha fatto un ulteriore passo generoso: si è impegnato a coprire i costi del congedo di maternità di Tami per sei mesi interi.
Con le emozioni a fior di pelle, Tami non ha potuto trattenere le lacrime. “Ciò significa tutto per me! Ora so che, quando tornerò, avrò uno stipendio che non solo mi permetterà di sopravvivere ma anche di risparmiare qualcosa.
Non posso che essere immensamente grata per questo!” ha confessato, gli occhi lucidi di gratitudine.