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Ecco perché non bisogna portare via il liquido del mais, e non solo

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Avete mai pensato di utilizzare i liquidi di alcuni alimenti per svolgere delle specifiche funzioni e agevolare la vostra routine?

Ogni giorno gettiamo via prodotti come l’acqua di cottura della pasta o il liquido presente nelle confezioni di tonno o dei legumi, quando invece potremmo utilizzarlo in modi molto più utili. Ecco come sfruttare al meglio elementi del genere, così da arricchire molte delle vostre preparazioni.

Perché non buttare via l’acqua di cottura?

1. Acqua di cottura della pasta

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Nel nostro paese la pasta è un cibo presente quasi quotidianamente su tutte le tavole. L’acqua ottenuta dalla sua cottura è ricca di amido. Questo viene rilasciato proprio dalla stessa pasta e trasforma il liquido in un fantastico addensante per le zuppe o per il sugo di pomodoro. Potete anche sfruttare questo elemento per regalare energia extra alle vostre piante, dato che, una volta raffreddato, sarà un ottimo fertilizzante.

2. Liquido del tonno in scatola

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Il liquido che racchiude il tonno in scatola condito con olio EVO è ricco di vitamina D e omega-3. Questo liquido può essere utilizzato per creare delle bruschette o per dare maggiore sapore a piatti a base di pasta o insalata di riso.

3. Acqua di cottura delle verdure

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Volete insaporire la salsa o una zuppa utilizzando una sorta di brodo vegetale? Sfruttate l’acqua che avete utilizzato per cuocere le vostre verdure. Questa può essere conservata in frigorifero fino a 24 ore dopo la usa preparazione, purché chiusa in un contenitore ermetico e insaporirà fantasticamente tanti vostri piatti.

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4. Liquido di legumi in scatola

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Il liquido dei legumi in scatola si chiama “acquafaba” ed è usato moltissimo in cucina. Questo prodotto può sostituire egregiamente gli albumi delle uova, dato che le proteine dei legumi sono simili a quelle dell’albume dell’uovo. Sono un’ottima alternativa vegana per la preparazione di dolci in cui normalmente andrebbero utilizzate le uova.

5. Liquido di prodotti sottolio o sottaceto

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Il liquido che racchiude prodotti come olive, carciofi o pomodori secchi è composto da olio e aceto e può arricchire perfettamente molti piatti. Sarà l’ideale sia per dare un sapore eccellente alle vostre insalate, sia per creare delle salsine, l’hummus o per dare qualche tocco extra ai prodotti cotti a forno.

6. Acqua di cottura delle patate

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Come quella della pasta, l’acqua di cottura delle patate è ricca di amido. Sarà un addensante fantastico sia per prodotti a base vegetale che per i sughi e gli stufati. Inoltre può anche essere sfruttato per rendere molto più morbido l’impasto di prodotti lievitati come pane, torte e focacce.

7. Acqua del mais in scatola

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Il liquido che racchiude il mais in scatola può essere riutilizzato a patto che sia proveniente da un’agricoltura biologica, priva di pesticidi. Anche in questo caso potrete sfruttare l’acqua della confezione per regalare un tocco di sapore in più a zuppe, salse o pâté.

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