Tra i molluschi più apprezzati in cucina troviamo sicuramente il mitilo o muscolo, più comunemente conosciuto come cozza. Si tratta di uno dei frutti di mare più apprezzati dalla popolazione italiana ed è infatti possibile trovarlo all’interno di varie preparazioni culinarie.
Sebbene si tratti di un alimento molto conosciuto ed assaporato, non tutti sono in grado di pulirlo nel migliore dei modi e in molti casi la procedura da mettere in atto può risultare alquanto complessa. In realtà si tratta di un procedimento davvero semplice e per spurgarle in maniera ottimale basterà seguire una piccola guida, così da rendere la loro pulizia veloce e perfetta.
Come tutti sanno, le cozze sono dei molluschi bivalve ricoperti da una conchiglia nera a forma di goccia. Quando si acquistano le cozze per la preparazione delle pietanze è bene riuscire a comprendere se queste siano fresche o meno e per capire ciò basterà guardare i gusci: se le cozze sono fresche allora i gusci risulteranno perfettamente chiusi.
Ovviamente è molto importante consumare questi molluschi con estrema attenzione in quanto tendono ad assorbire le varie sostanze presenti nel mare e che spesso possono risultare nocive per la salute dell’uomo. Quando si assumono delle cozze contaminate si può incappare in forme, più o meno gravi, di intossicazione alimentare.
Ma andiamo a scoprire quali sono i sintomi che può provocare l’intossicazione causata dalle cozze e come porvi rimedio. Quando le cozze sono state contaminate da batteri e tossine presenti nel mare, dopo la loro assunzione si tende ad avvertire dei fastidiosi disturbi gastrointestinali, solitamente lievi.
Solitamente si inizia ad avvertire, in pochissimo tempo, uno strano formicolio alle labbra, crampi allo stomaco, dissenteria, febbre e nausea. Ovviamente ogni corpo reagisce a proprio modo e queste problematiche possono presentarsi dopo qualche minuto o addirittura, dopo qualche ora dall’ingerimento.
Per riuscire ad alleviare questi fastidiosi disturbi è bene intanto bere moltissima acqua per recuperare i liquidi e ripristinare i sali minerali. È consigliabile inoltre evitare, per quanto possibile, di assumere cibi solidi in quanto potrebbero creare ulteriori danni e fastidi.
Per qualche giorno è bene evitare condimenti esagerati e prediligere invece pasti molto leggeri. Ovviamente è sempre opportuno chiedere consiglio al proprio medico di fiducia in modo tale da evitare ulteriori problematiche più gravi. Per evitare, per quanto possibile, un’intossicazione causata dalle cozze, è sempre preferibile assumerle ben cotte in quanto le alte temperature uccidono tutti i batteri.
