Cenere sulle piante: perché fa bene e dovrebbe essere usata ad ogni occasione.
Prendersi cura delle proprie piante, sia che siano in casa che in un orto è un impegno molto importante. Queste verdi amiche hanno bisogno di alcune attenzioni particolari, oltre che di acqua e luce solare.
Molte persone utilizzano prodotti specifici, come fertilizzanti, diserbanti e antiparassitari, per aiutare e stimolare la loro crescita. Questi, però, non sono sempre naturali al cento per cento.
Proprio per questo motivo vogliamo suggerirvi di adoperare la cenere, per dare alle vostre piante l’aiuto extra di cui hanno bisogno. Questo elemento è naturale, biodegradabile e si rivela strepitoso per lo sviluppo delle piante.
Ovviamente è fondamentale adoperare cenere prodotta dalla combustione di legna e non di sostanze nocive. Questo tipo di cenere contiene infatti sostanze molto utili, come potassio e carbonato di sodio.
I loro effetti antibatterici sono l’ideale per igienizzare determinate superfici e fungono allo stesso tempo da perfetto concime. Ma come utilizzare la cenere per rinvigorire le piante?
Esistono due diverse procedure da seguire. La prima prevede l’utilizzo della cenere in qualità di fertilizzante. Per poterla sfruttare in questo modo dovrete diluirne circa un cucchiaio in un litro d’acqua.
Potete raddoppiare i dosaggi o triplicarli a seconda delle necessità, se volete trattare più piante contemporaneamente. Dopo che la cenere si sarà disciolta in acqua non dovrete far altro che bagnare il terriccio alla base della pianta.
Le sostanze presenti nella cenere si saranno amalgamate con l’acqua e forniranno i loro benefici alle piante che verranno idratate. Questo procedimento è perfetto se effettuato una volta alla settimana, e non è necessario ripeterlo quotidianamente.
Il secondo metodo prevede lo sfruttamento della cenere in qualità di antiparassitario. A differenza di decine di altri prodotti questo antiparassitario sarà ecologico al 100% e non causerà il minimo danno all’ambiente.
Spargete la cenere direttamente sul terreno, senza mescolarla con un liquido. Questa formerà uno strato protettivo sulla superficie del suolo, eliminando e scacciando insetti pericolosi e fastidiosi. Allo stesso tempo, la sua presenza sarà sufficiente a prevenire l’insorgere di malattie fastidiose, causate da funghi o altri agenti patogeni.
Oltretutto grazie all’elevata alcalinità presente all’interno della cenere, sarà possibile regolare la salinità e l’acidità del terreno, riducendo problemi come la mancata fioritura o l’appassimento.