I suffumigi, un valido aiuto per contrastare tosse e raffreddore.
I suffumigi hanno una storia antica che risale alle civiltà della Mesopotamia, che commerciavano spezie aromatiche. La tecnica però di inalazione dei suffumigi arriva direttamente dai Romani.
Per suffumigi si intende l’inalazione di vapore, aromatizzato con sostanze balsamiche o mucolitiche, che aiuta a contrastare le infezioni delle vie aeree.
Questa valida alternativa, può essere utile per aiutare a sciogliere il muco, per alleviare il mal di gola o migliorare la raucedine. I benefici dei suffumigi si avvertono soprattutto in caso di infezioni delle vie respiratorie superiori, come ad esempio il raffreddore o la sinusite.
L’inalazione dei vapori non elimina i virus però dona immediato aiuto :
1. Favorisce il riposo
2. Lenisce la raucedine
3. Allevia il mal di gola
4. Contrasta la congestione
5. Reidrata i passaggi nasali
La preparazione dei suffumigi è molto semplice, basterà che versiate l’acqua riscaldata in una ciotola e aggiungete degli oli essenziali dalle proprietà balsamiche.
Successivamente avvicinate il viso con gli occhi chiusi a circa trenta centimetri di distanza e respirate per almeno dieci minuti. Per aiutarvi a non disperdere tutto il vapore potete aiutarvi mettendo un asciugamano sul capo, così da creare una camera di vapore.
Per i suffumigi esistono però delle controindicazioni, proprio a causa dell’acqua potreste rischiare di bruciarvi. L’utilizzo di questo metodo non è consigliabile infatti per i bambini molto piccoli perché la vicinanza con l’acqua calda potrebbe provocare ustioni.
Inoltre l’inalazione di vapore con acqua estremamente calda potrebbe provocare delle bruciature al viso o alla regione nasale. L’inalazione di vapore, senza le dovute precauzione, potrebbe portare anche ad un’irritazione agli occhi.
Un altro rischio con l’inalazione prolungata può essere quello di danneggiare le cellule della gola e del naso e portare all’indebolimento perciò del sistema immunitario.
Ultima, ma ugualmente importante controindicazione, è quella che a lungo andare l’inalazione dei vapori può seccare la pelle e aumentare la crescita batterica, causando acne o arrossamenti.
Non sono effetti collaterali gravi ma che di certo possono essere evitati, cercando di seguire le giuste indicazioni e facendone buon uso.