I danni di una brutta notte di sonno sono tanti e quando questo problema diventa ricorrente si possono scatenare problemi davvero seri. Obesità, diabete, depressione, malattie cardiovascolari e persino ictus (Cerebral Vascular Accident), sono alcuni esempi di ciò che può accadere se la qualità del sonno è pessima.
Tuttavia, il problema dei disturbi del sonno è comune e sconvolge la vita di circa il 40% della popolazione mondiale, secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).
Anche la ricerca di alternative per invertire l’insonnia è un movimento comune tra coloro che ne soffrono. In tal caso, le opzioni naturali possono essere un buon punto di partenza. L’aromalogo Ligia Finotti consiglia l’aromaterapia. “Gli aromi inviano segnali al cervello per stimolare la produzione di ormoni che aiutano nel processo di rilassamento”, spiega.
Per eseguire la tecnica, la specialista consiglia oli essenziali di lavanda, bergamotto, camomilla romana e arancia dolce. Secondo lei, la misura è consigliata sia nei casi di insonnia cronica che per chi soffre di tanto in tanto.
“Una persona può spruzzare gli oli direttamente sul cuscino appena prima di andare a letto. Quando cerca di dormire, la sua testa poggerà sul cuscino e i profumi spruzzati verranno inalati. L’aromaterapia finisce per farsi tutta la notte”, insegna.
Aromaterapia per allontanare le zanzare
La presenza delle zanzare di notte può anche disturbare il riposo e l’aromaterapia funge ancora da alleato contro gli insetti.
Ligia spiega che gli oli essenziali di citronella, eucalipto staigeriana, chiodi di garofano e menta piperita sono i più adatti per respingere le zanzare, grazie alle loro proprietà repellenti. “Possono essere utilizzati in un diffusore, che diffonderà le sostanze in tutta la stanza”, raccomanda.
Aromaterapia per aiutare nelle notti calde
Oltre ad attirare gli insetti, il caldo delle notti estive interferisce con la qualità del sonno, e in questa occasione vale la pena puntare su olii essenziali ricchi di mentolo.
“Il mentolo ha potere rinfrescante e agisce sulle nostre ghiandole mascherando la sensazione di calore. Le ghiandole interpretano questi segnali come se fossimo al freddo, e questo aiuta a controllare la sudorazione e favorisce un po’ di sollievo”, sottolinea Ligia.
Per sfruttare la tecnica, l’aromaterapista consiglia anche di “fare degli spray rinfrescanti con olii essenziali di canfora, menta piperita e diversi tipi di eucalipto”.