In questo ultimo anno appena trascorso, ci siamo resi conto di come alcuni gesti che ci sembravano così naturali, in realtà avessero un valore davvero molto più importante. L’igienizzazione è diventata oramai uno dei punti fondamentali della nostra routine giornaliera e soprattutto di una parte del corpo specifica.
Stiamo parlando della corretta disinfezione delle mani e negli ultimi mesi abbiamo scoperto quale sia il modo più corretto per una loro perfetta igienizzazione. L’unica cosa di cui non si è mai parlato è la temperatura a cui deve essere l’acqua. In molti sono convinti che l’acqua a temperature molto calde sia la soluzione migliore, ma siete sicuri che sia realmente così?
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Abbiamo capito che bisogno strofinare a lungo ogni zona delle nostre mani e che questo procedimento deve essere eseguito più volte possibile. Ci è stato detto che in caso di necessità, è sempre utile avere con se un gel igienizzante per ogni evenienza ma non ci è mai stato detto che esiste una temperatura ideale dell’acqua da utilizzare quando dobbiamo lavare le nostre mani.
Sono stati fatti degli appositi studi a riguardo e oggi vogliamo parlare di quelli effettuati dalla Rutgers University, in New Jersey. I risultati dello studio effettuato sono stati pubblicati anche sul Journal of Food Protection, siete curiosi di scoprire i risultati che ne sono derivati?
La ricerca è stata effettuata su un campione di 21 partecipanti, che hanno ripetuto lo studio 20 volte nel giro di sei mesi. Ad ognuno di loro è stato chiesto di lavare le loro mani con l’acqua a tre temperature differenti, ovvero 15, 26 e 37 gradi.
Il risultato che è stato ottenuto da questo studio afferma che non vi è in realtà nessuna differenza di igienizzazione utilizzando temperature dell’acqua differenti. Pare che neanche il sapone prescelto influisca sulla pulizia delle nostre mani, ma l’unica cosa che determina la giusta disinfezione è il tempo che trascorriamo nel pulirle, che deve essere di minimo 10 secondi.
