Una giovane condivide su TikTok il modo con cui il nonno mangia le arance, e sbalordisce migliaia di persone.
Ognuno di noi ha un suo modo particolare di mangiare determinati cibi, ma alcune persone hanno dei sistemi decisamente poco convenzionali. Uno di questi è senza ombra di dubbio il nonno dell’autrice di un video, divenuto virale su TikTok.
Il nonno ha un modo particolare di mangiare le arance, e la nipote glielo fa raccontare in rete
La giovane non ha resistito alla tentazione di “intervistare” il nonno, facendogli raccontare i segreti dietro al suo modo di mangiare le arance. L’uomo non sembrava particolarmente convinto di diffondere il suo sistema di fronte ad un pubblico virtuale.
Tuttavia, le insistenze della nipote alla fine lo hanno fatto cedere ed ha raccontato l’intero procedimento. Questo è qualcosa di mai visto prima e genera una confusione incredibile, in chiunque lo ascolti.
Secondo l’anziano signore, infatti, il metodo migliore per mangiare un’arancia è il seguente: Innanzitutto bisogna scaldare l’arancia sul fornello, ruotandola in modo che ogni parte del guscio venga riscaldata.
Fatto ciò bisogna posizionarla su un piatto e tagliarla in 4 parti uguali. Dopo averla sezionata in parti più o meno uguali, bisogna versare del miele su di essa, e solamente dopo aver fatto questo si può iniziare a mangiare.
Ovviamente il metodo ha lasciato basiti migliaia di individui, che hanno condiviso e commentato la clip, rendendola virale. Nella registrazione l’uomo ha voluto anche dare un ulteriore consiglio agli spettatori, suggerendo loro di provare a realizzare un’insalata di arance.
Per questa ricetta l’uomo invita ad affettare le arance e condirle con olio, aceto, sale e dei pezzi di cipolla, mangiando il tutto come una comune insalata. L’autrice del video si aspettava una reazione particolare dal popolo del web, ed è stato proprio ciò che ha avuto.
Migliaia di persone hanno ascoltato le parole di questo signore, rimanendo esterrefatti e sbalorditi, e lasciando commenti incredibilmente comici ed esilaranti, sui metodi culinari alternativi di individui come il protagonista di questa vicenda.