Avete mai notato le mosche gironzolare costantemente al centro di una stanza? Ecco spiegato il motivo per cui manifestano questo comportamento.
Le mosche sono tra gli insetti più fastidiosi che possano infiltrarsi nelle nostre case. Queste creature non sono certo rinomate per un elevato livello di pulizia e la loro presenza riesce a disgustare facilmente chiunque.
Purtroppo, a volte è sufficiente aprire una finestra per vedere uno o più di questi animali introdursi volando in casa. Quando questo avviene, è facile notare un loro particolare atteggiamento, che in tanti non riescono proprio a comprendere.
Dopo essere entrate in casa le mosche cominciano a girare a ripetizione al centro della stanza senza un’apparente motivazione razionale. In realtà però c’è una spiegazione ben specifica che giustifica questo loro comportamento, ed è sconosciuta alla maggior parte delle persone.
Le mosche che sono solite mantenere questo comportamento appartengono a due specie in particolare. La prima è la classica mosca domestica, mentre la seconda è la Fannia canicularis Linnaeus.
Secondo gli entomologi, il comportamento di queste mosche è dovuto al tropismo. Con questo termine si intende il movimento fatto da un organismo ma determinato da uno stimolo esterno.
Nel caso di questi insetti, il tutto è dovuto alla luce emanata dai lampadari. Ruotare intorno a questo oggetto consente alle mosche di esplorare meglio l’ambiente circostante, dato che riescono ad osservare il tutto con maggiore attenzione.
Al buio questi animali non sarebbero in grado di individuare gli ostacoli e il volo diventerebbe un autentico azzardo. Le mosche sono capaci di trascorrere ore in volo stazionario, senza mai appoggiarsi ad alcuna superficie.
In questo modo analizzano con precisione l’ambiente che le circonda e verificano l’eventuale presenza di cibo o pericoli. A svolgere questo compito è solitamente il maschio della specie, mentre le femmine, viceversa, rimangono solitamente all’esterno della casa, in attesa di avere “campo libero”.