Oggi vi parleremo di un errore molto diffuso nel campo della conservazione alimentare. Nonostante sia molto sconsigliata come pratica, molte persone tendono a ricongelare gli alimenti scongelati. E’ una delle pratiche più sbagliate che ci siano nel campo della cucina, perché compromette la commestibilità del cibo stesso.
Anche se gli studi confermano pienamente questa teoria, sono in molti ad incappare inconsciamente in questo tipo di errore. In questo articolo vi illustriamo tutti i motivi per cui questa pratica è da eliminare dalle vostre abitudini. Dopo aver letto quello che stiamo per dirvi, siamo sicuri non ripeterete questo metodo di conservazione. Inoltre saprete distinguere il cibo ricongelato per non farvi mai beffare da venditori un po’ furbetti.
Cominciamo col dirvi che il ricongelamento di un alimento precedentemente scongelato, influisce sulla sua qualità, sulle sue proprietà alimentari e sulla sua commestibilità. Ma perché questo avviene? Quando si congela un alimento si cerca di mantenere e conservare tutte le sue proprietà, in modo da utilizzarlo in seguito e all’occorrenza. Ma una volta scongelato, si riattivano i processi tipici del cibo organico: cambia la sua composizione, che a lungo andare porta alla scadenza. Dopo aver scongelato del cibo è necessario consumarlo il prima possibile, per evitare che vada a male.
Un suo eventuale ricongelamento può provocare diversi tipi di danni all’alimento. Vediamo quali:
- Perde freschezza e gran parte delle sue proprietà nutritive.
- Può portare alla formazione di microorganismi, soprattutto di natura batterica, dovuti ad un precedente scongelamento. (Tra i più comuni troviamo la Yersinia enterocolitica, la Aeromonas hydrophila e la Lysteria monocytogenes).
- Lo scioglimento dei cristalli di ghiaccio dati dallo scongelamento innescano un processo di cambiamento della composizione dell’alimento, quasi sempre irreversibile.
- La disidratazione dell’alimento.
- L’alimento si brucia in seguito all’esposizione a bassissime temperature di un congelatore, rischio che aumenta vertiginosamente in caso di ricongelamento.
Come abbiamo visto i rischi di questa pratica diffusa, ma assolutamente sbagliata, sono moltissimi. Ora che avete compreso perché è un’abitudine da eliminare, ci teniamo a darvi un paio di ulteriori consigli:
- Quando congelate grandi quantità di cibo, suddividetele in porzioni, in modo da non dover scongelare l’intero alimento.
- Organizzate il cibo all’interno del congelatore in sacchetti a chiusura ermetica.
- Separate, all’interno del congelatore, i vari tipi di alimenti per tipologia: le verdure dalla carne, il pollo dal pesce, e così via.
- Assicuratevi che la temperatura all’interno del congelatore sia ottimale.
- Eseguite o fate eseguire una regolare manutenzione al frigorifero, per prevenire guasti e quindi la compromissione degli alimenti al suo interno.
- Eseguite una pulizia regolare del congelatore, per limitare la comparsa di agenti batterici.
