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Quanto consuma la lavastoviglie se la tieni un’ora accesa? È davvero dispendiosa? Ecco cosa bisogna sapere

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Avete bisogno di risparmiare sulla bolletta della luce? ecco quali oggetti dovreste evitare di accendere spesso, visto l’elevato consumo di elettricità che serve per alimentarli. All’interno di ogni casa ormai si trovano elettrodomestici di ogni tipologia, utili a semplificare la vita di ognuno in quasi ogni ambito.

Che si tratti del forno, dell’asciugacapelli o della lavastoviglie, con i rincari che le utenze hanno avuto nell’ultimo periodo, si cerca di risparmiare in ogni modo e se si deve acquistare un nuovo elettrodomestico, di prediligere quelli con un maggiore risparmio energetico così da non incidere troppo sulle bollette mensili.

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Infatti, l’utilizzo degli elettrodomestici ha un alto impatto sul prezzo finale che si andrà a pagare nelle bollette ed è proprio per questo che è importante saper calcolare i loro consumi e comprendere a quanto ammonterà la spesa finale così da riuscire a massimizzare quanto più possibile il risparmio.

Sono tre i fattori principali per determinare il consumo medio di un elettrodomestico ovvero la grandezza, la classe energetica di appartenenza e i tempi di utilizzo dello stesso.

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Sul podio troviamo, al primo posto, la stufa elettrica che incide sulla bolletta dell’elettricità con ben 90 centesimi l’ora. In seconda posizione c’è il bollitore elettrico dell’acqua che consuma circa 73 centesimi l’ora, mentre la medaglia di bronzo la ottiene l’asciugacapelli con 72 centesimi l’ora.

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Per fortuna è raro utilizzare questi due prodotti per così tanto tempo, quindi, non vanno ad influire così tanto sui costi delle utenze, soprattutto nel periodo estivo in cui vengono utilizzati poco o nulla.

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Un elettrodomestico che nell’ultimo periodo sta davvero spopolando, ma che allo stesso tempo ha un alto consumo energetico, è sicuramente la friggitrice ad aria, per poi proseguire immediatamente con le piastre per i capelli che, all’ora, sono in grado di consumare fino a 59 centesimi.

Continuando la scalata verso gli elettrodomestici che influiscono meno sulle bollette della luce a questo punto si devono inserire l’asciugatrice e il ferro da stiro, entrambi per fortuna meno utilizzati durante il periodo estivo e che, di conseguenza daranno la possibilità di ottenere un buon risparmio sui costi.

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Tra gli elettrodomestici più utilizzati troviamo sicuramente la lavatrice e la lavastoviglie; in questi casi c’è poco da preoccuparsi in quanto si tratta di prodotti che, sebbene siano di grandi dimensioni, consumano molto poco, arrivando ad un massimo di 14 centesimi l’ora.

Un trucco per riuscire a risparmiare qualcosa in più è quello di conoscere bene il tipo di tariffa che si paga sulla bolletta, ovvero se si tratta di fascia bioraria o monoraria, in modo tale da comprendere quando è meglio utilizzare gli elettrodomestici o se il costo rimane invariato durante tutto l’arco della giornata.

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