Forse non tutti sono a conoscenza del fatto che esiste, nel guardaroba di ognuno di noi, un capo di abbigliamento che si utilizza giornalmente ma che, allo stesso tempo, non viene trattato in modo adeguato: i jeans.
La cosa che la maggior parte delle persone tende a sbagliare è il trattamento di pulizia che applica su questo particolare tessuto. Sebbene molti siano convinti che, come per altri tipi di materiali, questo vada lavato frequentemente, in realtà commette un grave errore, riducendo addirittura la sua vita.
Il consiglio degli esperti, infatti, è quello di procedere con il lavaggio solamente se emanano sgradevoli odori o sono macchiati e per i restanti casi, attendere almeno che si siano utilizzati non meno di tre volte.
Se si procede con il lavaggio più frequente appunto, non solo si va a danneggiare il tessuto portandolo ad una più veloce degradazione, ma si accentuerà la possibilità di perdere il colore originale.
Se, ad esempio, al primo utilizzo macchiamo il nostro paio di jeans pulito, per evitare di doverli lavare subito e rovinarli, è possibile utilizzare un panno umido strofinandolo sulla macchia e lasciare che si asciughi all’aria.
Un altro metodo efficace per mantenere i nostri jeans puliti, ma prolungarne la vita, è quello di prediligere per loro il lavaggio a mano rispetto a quello effettuato in lavatrice.
Per ottenere un risultato perfetto, basterà riempire una bacinella capiente con acqua fredda, inserire il detergente selezionato ed immergere i jeans all’interno, ricordando prima di metterli al rovescio.
Una volta strofinate le aree più sporche, basterà risciacquare con abbondante acqua e lasciare asciugare all’aria fresca evitando, se possibile, il calore artificiale. È comunque possibile effettuare il lavaggio all’interno della lavatrice, seguendo però alcuni semplici passi.
La prima cosa è ovviamente quella di capovolgere il tessuto. Un altro trucco molto importante è quello di scegliere un detergente liquido adatto ai capi scuri, in modo da avere una dissolvenza perfetta del prodotto.
Evitare di utilizzare l’ammorbidente durante il lavaggio dei capi in denim in quanto, su di essi, tende a lasciare dei residui, anche perché la massima temperatura che andrebbe utilizzata per il loro lavaggio è di 30 gradi, utilizzando inoltre una centrifuga molto leggera.
Ricordare inoltre di mantenere sempre cerniere e bottoni chiusi, controllare che le tasche siano vuote e quando si lava un nuovo paio di jeans, è consigliabile lavarlo da solo per evitare che, se dovesse scolorire, vada a macchiare il resto del bucato.
