Chiunque, soprattutto durante un forte periodo di stress, ha provato ogni metodo possibile per riuscire a rilassarsi in modo efficace e tentare di lasciare andare ogni tipo di tensione.
Un trucco che viene utilizzato dalla maggior parte delle persone è sicuramente quello di fare un bagno caldo, magari accendendo delle candele profumate o inserendo degli oli essenziali così da accentuare la sensazione di benessere.
Una volta concluso il bagno caldo si cerca di mantenere questa percezione di calma anche quando ci si avvolge all’interno del proprio asciugamano, ma se questo non è lavato a dovere, può risultare ruvido e fastidioso sulla pelle.
Questo accade soprattutto perché, nella maggior parte dei casi, tendiamo a sbagliare il metodo di lavaggio dei nostri asciugamani. Arrivando così a rovinare il tessuto con il trascorrere del tempo e ottenendo un risultato fastidioso sulla nostra pelle.
Proprio per questo motivo abbiamo deciso di svelare qualche piccolo segreto. Questi ci aiuteranno a lavare i nostri asciugamani in modo semplice, eliminando i cattivi odori. Inoltre così potremmo evitare di danneggiare il tessuto facendolo rimanere morbido come se fosse appena acquistato.
Come lavare gli asciugamani al meglio
La prima cosa da tenere a mente quando si è in procinto di effettuare il lavaggio degli asciugamani è sicuramente il lasso di tempo che si fa trascorrere prima di cambiarli.
Per quanto riguarda quelli utilizzati per asciugare le mani, ad esempio, è possibile cambiarli all’incirca ogni settimana. Mentre quelli utilizzati per tutto il corpo, come i teli o gli accappatoi, sarebbe opportuno cambiarli ogni due o tre giorni.
In questo modo si evita di accumulare una grande quantità di germi e batteri all’interno del tessuto ed essere obbligati ad utilizzare delle temperature elevate che, a lungo andare, li possono danneggiare.
Anche la temperatura che viene utilizzata per il lavaggio è di estrema importanza. Sebbene solitamente il consiglio sia quello di programmare la lavatrice ad una temperatura di 40 gradi, questa non è adatta a tutti i tipi di tessuti.
Le temperature a 40 o 60 gradi infatti andrebbero utilizzate solamente quando si tratta di asciugamani bianchi e in cotone. Questo perché questi tessuti riescono a sopportare anche temperature più elevate.
Per quanto riguarda invece gli asciugamani colorati e realizzati con l’uso di altri materiali. Come ad esempio la microfibra, è preferibile cercare di non utilizzare mai una temperatura che superi i 30 gradi.
Un’altra tecnica da tenere bene a mente per far sì che i nostri asciugamani durino quanto più a lungo possibile è certamente quella di evitare una centrifuga troppo forte, in quanto può rovinare il tessuto più facilmente.
È importante infine scegliere dei detersivi adatti al tessuto che si sta per lavare. Bisogna cercare sempre di prediligere quelli per capi delicati, in modo da evitare gravi danneggiamenti.