Avete del lievito di birra scaduto? Ecco come riutilizzarlo, evitando gli sprechi.
Il lievito di birra è un prodotto molto comune, e viene adoperato abitualmente da milioni di persone.
Ovviamente, come tutti i prodotti alimentari a nostra disposizione, anche questo ha una data di scadenza e a seconda dei casi è possibile che questa venga superata, rendendolo quindi non più commestibile.
Fortunatamente esistono diversi metodi per utilizzare ulteriormente questo prodotto, senza doverlo adoperare per pratiche culinarie. Ecco 2 perfetti suggerimenti che vi consentiranno di sfruttare il lievito di birra senza incappare in difficoltà di alcun genere.
1. Per le piante
Questo prodotto può essere utilizzato per la cura delle piante, anche dopo aver superato la data di scadenza. Il lievito contiene varie vitamine e diversi nutrienti che saranno eccezionali per favorire la fioritura delle piante.
Tutto ciò che dovrete fare è prendere il panetto di lievito scaduto e scioglierlo all’interno di un litro di acqua calda. Se doveste avere a vostra disposizione più di un panetto di lievito, aumentate proporzionalmente la quantità d’acqua.
Mescolate il tutto fino a far sciogliere completamente il lievito e una volta che l’acqua si sarà raffreddata, adoperatela per annaffiare le piante che avete in casa. Il suo contributo fungerà da perfetto fertilizzante per le vostre amiche verdi.
2. Per la pelle
Un altro espediente per sfruttare il lievito scaduto è quello di utilizzarlo per creare una crema idratante ed emolliente per il corpo. Sciogliete un panetto di lievito in una ciotola piena d’acqua calda e aggiungete al suo interno un cucchiaio di miele.
Mescolate gli ingredienti, facendoli amalgamare e una volta che il tutto si sarà raffreddato potrete utilizzare un dischetto di cotone per il trucco per applicarlo nelle varie zone del vostro corpo.
Anche l’area del viso può trarre beneficio da questo trattamento e acquisire in un battibaleno maggiore morbidezza ed elasticità. Terminate la procedura sciacquando le zone trattate con acqua fredda.