Avete mai desiderato di realizzare il vostro personale orticello di erbe aromatiche? Molti pensano che soltanto coloro che hanno a disposizione grandi spazi possono portare a termine un simile impegno, ma in realtà esiste una tecnica che vi permetterà di dar vita al vostro giardinetto casalingo in uno spazio incredibilmente piccolo.
Questa procedura sfrutta dei barattoli di vetro, o persino dei semplici bicchieri, e questi si trasformano nel vaso perfetto per coltivare molte specie diverse di piante aromatiche. Ovviamente non tutte le piante possono accogliere questa soluzione dato che sfrutta unicamente l’acqua senza dover ricorrere a terreno di alcun tipo, pertanto vogliamo suggerirvi quali adoperare per questa procedura e quale sia il modo migliore per farlo.
1. Origano
Si tratta di una pianta aromatica estremamente facile da coltivare e che è in grado di crescere forte e rigogliosa anche in questo modo, così da poterla avere sempre fresca e a portata di mano.
Basterà semplicemente posizionare le talee all’interno del contenitore, in modo tale che le foglie non entrino in contatto con l’acqua, e nel giro di pochi giorni si vedranno affiorare le prime radici e, di conseguenza, anche le prime foglie che successivamente verranno utilizzate all’interno delle proprie ricette.
2. Dragoncello
Sebbene si tratti di una pianta aromatica non particolarmente utilizzata in Italia, è comunque molto diffusa nel resto del mondo per il suo sapore e il suo profumo. Anche in questo caso, basta inserire alcune talee dentro il barattolo e aspettare che crescano le radici.
3. Rosmarino
È caratterizzato da un tronco abbastanza rigido e delle foglie molto sottili. Sebbene possa essere tranquillamente coltivata in acqua, rispetto alle sue colleghe impiegherà molto più tempo a far spuntare le radici.
4. Menta
Si tratta di una pianta aromatica utilizzata specialmente nel periodo estivo e per la preparazione di gustosi cocktails. Dopo averla posizionata in acqua, basterà far trascorrere appena una settimana per vedere comparire le prime radici.
5. Basilico
Tutti conoscono il basilico, utilizzato all’interno di una miriade di ricette diverse e già dalla primavera le case italiano tendono a riempirsi con questa meravigliosa pianta aromatica. Anche in questo caso, non resterà che attendere una settimana per veder apparire le radici e solo dopo, si potrà iniziare ad utilizzare.
6. Timo
Il timo è una spezia che sta prendendo sempre più piede all’interno della cucina italiana. Le sue foglie piccole e morbide donano una fantastica profumazione alle pietanze. Se si hanno a disposizione delle talee di timo che risultano essere molto resistenti e verdi, allora potranno essere tranquillamente inserite in acqua.
Quando si decide di effettuare questo tipo di coltivazione è importante scegliere dei contenitori scuri, in modo che alle piante non arrivi troppa luce, o comunque ricoprirlo con della carta. Inoltre è consigliabile evitare di utilizzare l’acqua del rubinetto, visto che al suo interno c’è un’elevata quantità di cloro che potrebbe danneggiarle.
