Il riso è uno dei cibi più amati e soprattutto più versatili. Con il riso, infatti, si possono creare tanti piatti diversi e deliziosi, da freddi, come l’amata insalata di riso, molto mangiata in estate, e caldi, come i buonissimi risotti italiani. In realtà, il riso ha delle proprietà per cui può essere utilizzato anche in altri capi.
Infatti, il riso, grazie alle proprietà assorbenti dei suoi chicchi, è molto utile per rimuovere l’umidità, e per questo è un valido alleato quando lo smartphone cade in acqua, in molti consigliano infatti di ricoprire di riso il cellulare ormai rotto ed aspettare circa 24 ore.
Tutta l’acqua verrà riassorbita, ed il telefono funzionerà nuovamente. Ma non finisce qui, anzi il riso può essere utilizzato in altri svariati modi, e scommettiamo che non ci avreste mai pensato! Nel tutorial che oggi vi proponiamo, infatti, scoprirete quanto può essere utile avere sempre del riso in casa.
Si può realizzare un ottimo profumo per ambienti, aggiungendo svariate gocce di un olio essenziale a piacere, rendendo così la casa più profumata, senza spendere troppo in profumi per ambiente che spesso sono davvero tanto costosi. Oppure il riso, versato a crudo in un sacchetto con all’interno dei frutti, può evitare che questi vadano velocemente a male, un’ottima soluzione per chi, ad esempio, deve affrontare un lungo viaggio e vuole portare con sé uno spuntino salutare e veloce.
O ancora, se versato in un barattolo ci si può infilzare dentro dei coltelli per renderli lucidi come fossero nuovi, o in alternativa lo stesso utilizzo può essere fatto con i cacciavite in metallo, che altrimenti finiscono per arrugginirsi molto facilmente. Se, invece, posto all’interno di una delle sfere che si trovano nel kinder sorpresa, e con del nastro adesivo si lega attorno a due cucchiai, si può realizzare una maracas alternativa!
Insomma, il riso nasconde un potere davvero grande, e può quindi essere utilizzato in tanti modi, sia per divertimento, che, a volte, per risolvere dei problemi per i quali, altrimenti, bisognerebbe spendere molti soldi. Un’alternativa, dunque, anche economica.
