Home » Pulizia » Come lavare i broccoli: in soli 3 passaggi

Come lavare i broccoli: in soli 3 passaggi

Da

I broccoli sono un alimento molto versatile, presente nella cucina di diversi paesi del mondo, e possono essere consumati cotti, saltati in padella, nelle torte, nelle insalate e anche nei succhi. È un alimento ipocalorico, ricco di fibre, nutrienti, proteine ​​e vitamine e ha diversi benefici per la salute di chi lo consuma. Vedi sotto per suggerimenti su come lavare i broccoli in modo efficiente e mantenere il cibo sempre pulito e sano.  

I broccoli appartengono alla famiglia delle crocifere, che comprende anche cavoli, cavolfiori, crescione e cavoli. Tra i principali benefici del consumo di broccoli spiccano: la prevenzione delle malattie cardiovascolari; aiuto nella digestione; riduzione del colesterolo; protezione per gli occhi; migliora il sistema immunitario; previene la stitichezza; previene i problemi articolari; controlla il diabete e combatte l’invecchiamento. 

Poiché appartiene alla stessa famiglia del cavolfiore ed è morfologicamente molto simile, essendo entrambi composti da un gambo sodo e da una testa con cimette a grana fine e compatte, i nostri consigli su come lavare i broccoli possono essere utilizzati sia per la pulizia dei broccoli che per la pulizia cavolfiore, sebbene il procedimento per lavare le verdure sia simile, alcuni presentano delle particolarità.

Di seguito è riportato un elenco di prodotti necessari e impara come igienizzare broccoli e cavolfiori:

Avrai bisogno di :

  • Fare
  • Contenitore
  • Acqua
  • Aceto
  • Ipoclorito di sodio
  • Pulitori CIF

Come lavare broccoli e cavolfiori nel modo giusto

Non consumare mai cibo senza prima lavarlo. La stragrande maggioranza degli alimenti viene prodotta in pieno campo e, pertanto, può comportare una serie di problematiche. La pulizia della lattuga , ad esempio, chiarisce perché è comune trovare piccole larve quando la si lava. Tuttavia, questi spesso non sono visibili ad occhio nudo.

LEGGI ANCHE  Come fare dei detergenti naturali per pavimenti per tutti i tipi di pavimentazione

Anche per gli alimenti che hanno subito qualche tipo di lavaggio prima del confezionamento, è consigliabile sanificarli in quanto possono contenere ancora funghi, batteri, impurità, tossine e persino tracce di pesticidi. Lava bene i broccoli o il cavolfiore prima del consumo per assicurarti di mangiare un alimento sano e sicuro.

Successivamente, dimostreremo come igienizzare cavolfiori e broccoli passo dopo passo.

Preparare i broccoli o il cavolfiore per il lavaggio

Tagliare con cura con un coltello la parte dura che è alla base delle foglie – gambo – e separarla. Separare le cimette a grana fine e compatte in piccole porzioni per un facile lavaggio. Rimuovere le lamine danneggiate o morbide che potrebbero aver subito danni, sia durante la movimentazione che durante il trasporto. Consiglio: Il gambo può essere consumato anche cotto.

Prepara la soluzione che preferisci

In un contenitore capiente, metti un litro o più di acqua fredda. Scegli la soluzione che preferisci e sciogli una pastiglia o un cucchiaio di ipoclorito di sodio o ¼ bicchiere di vino bianco o aceto di mele per ogni litro d’acqua.

Mettere a bagno le cimette

Mettere a bagno le cimette di cavolfiore o broccoli per circa 15 minuti.

Risciacquare

Trascorso il tempo di ammollo necessario, sciacquare le lamine sotto l’acqua corrente per rimuovere ogni residuo della soluzione utilizzata e conservare il cibo senza alcun odore o sapore diverso.

LEGGI ANCHE  Ecco quale è la frequenza giusta e il procedimento corretto per pulire la moka per avere un buon caffè

Ora che sai come lavare cavolfiori e broccoli, puoi usare un altro consiglio per conservarli più a lungo in frigorifero. Il processo di sbiancamento consente loro di durare fino a tre mesi nel congelatore se si segue il suggerimento di seguito.

Dopo il lavaggio, scartare le cimette più grosse e dure, mettere le cimette più nuove in una soluzione contenente acqua e limone per mezz’ora. Dopo mezz’ora, metterli in acqua bollente per 3-5 minuti, rimuoverli e metterli in acqua ghiacciata fino a quando non si raffreddano, asciugarli e metterli in sacchetti airless, conservandoli in congelatore per un massimo di 3 mesi.

Clicca per votare questo articolo!
[Voti: 0 Media: 0]

Potrebbero interessarti…

Le informazioni proposte all’interno del sito rimediincasa.com non costituiscono, in alcun modo, una consultazione medica, una visita o una diagnosi di uno specialista. Le informazioni fornite su sito internet si prefiggono l’obiettivo di integrare e mai sostituire le informazioni che gli specialisti possono dare. I prodotti, i rimedi ed i trucchetti forniti sono a scopo informativo e in nessun modo è possibile garantire dei risultati certi, qualsiasi rimedio citato varia in base alle diverse situazioni.