L’autunno è ormai arrivato e con lui anche molti prodotti tipici del periodo, tra cui le castagne, famose in questo periodo soprattutto nella loro versione arrostita, chiamata comunemente caldarrosta. Purtroppo, però c’è un problema che le riguarda che viene fuori nel momento in cui si devono raccogliere.
Di questi frutti, infatti, ne esistono differenti varietà e non è da tutti riuscire a comprendere quali siano quelle “vere” e quali quelle “matte”. Infatti, anche se in apparenza sono uguali, le castagne matte sono diversi rispetto a quelle commestibili ed è bene conoscere la differenza al meglio, in modo da riuscire a selezionare quelle giuste.
Le castagne matte, rispetto a quelle vere, solitamente si trovano nei parchi, in città e lungo i viali; sebbene siano uguali alle castagne, queste in realtà sono i frutti che cadono dagli ippocastani. Un’altra differenza sostanziale sta nel loro guscio: le castagne vere sono solitamente racchiuse all’interno di un riccio marrone che presenta una grande quantità di spine lunghe e che al suo interno conserva circa due o tre frutti.
Per quanto riguarda le castagne matte, invece, solitamente il loro riccio è verde e al suo esterno non presenta delle spine, ma delle punte piccole e corte ed al suo interno si trova un solo frutto perfettamente tondo e lucido. Nonostante l’aspetto sia molto invitante, le castagne matte non sono assolutamente commestibile e se ingerite, addirittura, possono risultare altamente nocive per il nostro organismo.
Se si mangiano le castagne matte, infatti, si può rischiare una grave intossicazione e in base al consumo che se ne è fatto, possono addirittura provocare lesioni all’intestino e ai reni. Questo perché al loro interno contengono una sostanza denominata saponina, che provoca una forte irritazione al nostro organismo, causando vomito e diarrea, più o meno gravi a seconda della quantità consumata.
Inoltre, il gusto è ben differente dalle castagne vere, in quanto queste hanno uno sgradevole sapore amaro e nel momento in cui si fanno bollire, hanno un odore spiacevole. Le castagne vere invece hanno una buonissima profumazione, un ottimo sapore e apportano notevoli benefici al nostro corpo, in quanto contengono Sali minerali e vitamine molto importanti che apportano benefici all’organismo come potassio, magnesio, calcio, fosforo, ferro e vitamine dei gruppi C, B1 e B2.
Non tutti sanno che riguardo alle castagne matte esiste una leggenda metropolitana che pare riesca a tenere lontano il raffreddore. Secondo questa credenza, infatti, per evitare i malanni stagionali tutto ciò che occorre fare è prendere una castagna matta e tenerla in tasca, così da evitare l’arrivo del raffreddore.
