Le lucciole sono degli animali davvero iconici. La loro presenza, nei film o nei cartoni animati, durante le romantiche serate tra innamorati è quasi una costante e sono tantissime le persone che adorano questi piccoli insettini. Tuttavia, nonostante questo, sembra che le lucciole stiano diminuendo in modo estremamente preoccupante e la loro sopravvivenza sembra essere a rischio proprio a causa degli esseri umani.
Per coloro che non lo sapessero, la luce delle lucciole è dovuta ad una bioluminescenza, ovvero una reazione chimica, prodotta dagli stessi animali, all’interno del loro addome, per attirare gli altri esemplari della loro specie. Un tempo, la presenza di questi animali era molto più costante, mentre purtroppo al giorno d’oggi è davvero diminuita.
Le lucciole, come molti altri insetti, sono sottoposte a tutti i fattori legati all’impatto ambientale, ai cambiamenti climatici e al modo con cui l’uomo influenza la natura. Purtroppo sono proprio questi fattori che ne stanno causando la scomparsa e anche se attualmente non è stato quantificato il danno arrecato a questa particolare specie, è innegabile che sia davvero necessario effettuare una brusca inversione di marca.
Nel corso della storia non sono mai stati effettuati degli studi particolarmente accurati su questi animali, né sulla loro distribuzione nei territori globali. Sappiamo che esistono circa 20 specie differenti di lucciole e che il loro habitat ideale si trova nei luoghi umidi e ombrosi, come siepi e boschi.
Un altro fattore che sta causando una grossa crisi a questi animali è l’inquinamento luminoso causato dalla crescita delle città. Le luci artificiali confondono l’orientamento di questi animali, che non riescono più a comunicare tra loro e questo provoca necessariamente una diminuzione della popolazione, dato che non riescono a trovare esemplari comuni con cui potersi riprodurre. Ma cosa comporterebbe la scomparsa di questo piccolo animale dal pianeta?
Poche persone sanno che ogni organismo nel nostro mondo ha una specifica funzione per regolare correttamente l’ecosistema. La scomparsa di questi animali, le cui larve si nutrono di chiocciole e lumache, avrebbe come conseguenza una crescita spropositata di questi parassiti che infesterebbero in modo grave il settore agrario, con conseguenze su ogni altro essere vivente. Dovremmo imparare a rispettare ogni essere vivente del nostro pianeta, dato che anche il più piccolo di questi può essere molto più importante di quanto chiunque possa immaginare.
