Esistono, in ogni famiglia, delle tradizioni di cui spesso non ci si chiede nemmeno la provenienza o se effettivamente siano o meno utili a qualche scopo oppure si tratti solamente di antiche credenze.
Queste spesso sono tramandate dalle nonne che, ai loro tempi le utilizzavano spesso e che, a loro volta, erano state trasmesse dalle generazioni passate.
Quando si ha a che fare con persone di una certa età infatti può accadere di veder fare loro delle azioni che, a chi è più giovane, possono sembrare assurde o addirittura insensate, ma solitamente si tratta di usanze che vengono fatte per uno scopo ben preciso.
Perché le nostre nonne bruciavano le foglie d’alloro dopo i pasti?
Una delle tradizioni più antiche ed utili riguarda l’utilizzo delle foglie di alloro, ma non usate nel modo più tradizionale, ovvero tramite infuso, ma eseguendo un gesto totalmente differente.
Sebbene sia risaputo dei grandi benefici che l’alloro offre al nostro organismo e all’ambiente che ci circonda, alcune persone non conoscono questa pratica molto antica. Si tratta di una pianta ricca di proprietà salutari in grado di offrire svariati benefici, non solo tramite il suo infuso ma anche bruciando semplicemente le sue foglie.
Quante volte abbiamo visto le nostre nonne far bruciare le foglie di alloro? Questa pratica ha dei motivi ben specifici che aiutano a migliorare di gran lunga, non solo la nostra salute ma anche l’aria che ci circonda.
Bruciare delle foglie di alloro in casa infatti dona principalmente un’azione rilassante e calmante e inoltre, grazie al cineolo e all’elemicina contenute al loro interno, risultano essere un perfetto alleato per contrastare i sintomi legati alla spossatezza e alla stanchezza.
I fumi rilasciati dalle foglie di alloro bruciate, inoltre, alleviano gli stati ansiosi e riducono in modo efficace i livelli di stress.
Grazie alle sue proprietà antibatteriche e antinfiammatorie, bruciando le foglie saremo in grado di ottenere una perfetta purificazione della zona in cui siamo, riuscendo inoltre ad eliminare un gran numero di germi e batteri.
È risaputo che l’alloro sia un grandissimo aiuto per favorire una migliore digestione e questa viene aiutata anche bruciando le foglie subito dopo i pasti e facendo in modo che l’aria si impregni dei suoi fumi.